Progetti individualizzati

La struttura offre una iniziale valutazione dell’adolescente e del suo contesto familiare, valutando aspetti psicologici, comportamentali, le modalità di relazione verso sè e gli altri. A seguito di questa prima attenta osservazione viene individuato, in accordo con i Servizi invianti, il singolo progetto educativo per il minore. Questo viene poi rivisto nel tempo e aggiornato a seconda dei ritmi di crescita del ragazzo, all'interno di un costante dialogo e confronto con i Servizi referenti.

Aspetto importante del processo educativo è dato dal vivere quotidiano insieme all’equipe degli operatori ed ai giovani residenti. Convivere con altri affrontando le sofferenze e le diversità di ognuno, sono occasioni di fronte a cui emergono eventuali difficoltà e comportamenti disadattavi che possono così venir messi in discussione dai ragazzi all’interno della comunità.

Il progetto personalizzato prevede diversi gradi di impegno nell’organizzazione della giornata e nell’adesione alle regole della comunità.

All’interno della struttura le regole possono venir infrante, discusse, modificate, ma sempre all’interno di un rapporto con altri. Il confronto costante con il gruppo e con gli operatori migliora le capacità dei giovani di venire a patti con la realtà e li invita ad utilizzare il linguaggio per avanzare le proprie proposte.

La comunità ritiene aspetto rilevante di ogni progetto educativo l'inserimento dei ragazzi all'interno del territorio e nella comunità allargata. A tal fine si impegna nel sostenere ogni iniziativa che comporti il portare all'esterno i suoi ospiti, dando loro la possibilità di conoscere in autonomia persone, luoghi, associazioni, parrocchie, centri sociali, ecc.

I ragazzi continuano la frequenza scolastica e sono incentivati nel raggiungimento dei loro traguardi professionali.

I giovani che hanno superato il sedicesimo anno di età e che non vogliono continuare gli studi sono avviati ad una possibile professione, in collaborazione con artigiani e botteghe del luogo.

E’ ritenuta parte rilevante del processo educativo il far riscoprire agli ospiti la soddisfazione che deriva dal mettersi “a fare” e scoprire di avere talenti che possono essere utili e condivisi. A tal fine i progetti educativi prevedono la possibile partecipazione differenziata a gruppi di discussione e laboratori agricoli, artigianali ed artistici (vedi paragrafo “strumenti e servizi offerti”).

Dal punto di vista assistenziale i ragazzi possono usufruire, qualora lo si ritenga utile e sia condiviso con i Servizi invianti, di colloqui di sostegno psicologico con lo psicoterapeuta.

Laddove possibile e concordato con i Servizi si ritengono parte integrante del singolo progetto anche gli incontri con i genitori e la partecipazione di questi ultimi ai gruppi per i familiari.